Da alcuni anni ho notato un precoce interesse dei bambini in età prescolare verso l'apprendimento della lettoscrittura. I bambini vivono in un contesto alfabetizzato e quindi si creano fin da piccoli una personale idea relativa alla lettura e alla scrittura. Tant'è che osservando le immagini di un libro "leggono" e attraverso "scarabocchi" esprimono i loro pensieri.
Imparare a leggere e a scrivere richiede capacità di analisi e sintesi e una serie di prerequisiti, che permettano al bambino di perseguire questi impegnativi obiettivi.
Il dubbio dei genitori è spesso quello se sia opportuno anticipare i tempi di questi apprendimenti o rimandarli alla scuola primaria, temendo che i figli si possano annoiare a scuola se sanno già scrivere e leggere.
Io credo che sia importante che il mondo degli adulti sia in grado di rispondere tempestivamente alle curiosità e alle richieste di apprendimento dei bambini, senza mai rimandare al futuro.
Penso che i genitori debbano sempre essere pronti a rispondere alle richieste dei figli che vogliono imparare e sapere, limitandosi a quello che viene loro richiesto, senza andare oltre.
Noto molte volte la volontà di strafare senza considerare l'età, la motivazione e le potenzialità dei bambini in età prescolare. Bisogna tener presente che un bambino di quattro - cinque anni ha tempi di attenzione molto limitati e quindi è sconveniente insistere quando è stanco: è opportuno fissare brevissime unità di lavoro che lo tengano impegnato al massimo dieci minuti e che siano aderenti ai suoi interessi. Meglio un'attività breve e portata a termine, che una complessa e lasciata a metà. E' importante e di grande valenza educativa che i bambini sappiano che qualsiasi attività va completata sempre.
Quando si riprende un lavoro lasciato a metà, si nota subito che l'interesse è ormai decaduto e con esso la voglia di fare.
Non mi è mai capitato che un alunno, già in grado di leggere e scrivere, si sia annoiato a scuola perchè le attività vengono proposte in modo diverso e per lui, se finisce prima degli altri, vengono preparate attività di lavoro individualizzate.
Non mi è mai capitato che un alunno, già in grado di leggere e scrivere, si sia annoiato a scuola perchè le attività vengono proposte in modo diverso e per lui, se finisce prima degli altri, vengono preparate attività di lavoro individualizzate.
In età prescolare è fondamentale che i bambini acquisiscano un buon patrimonio lessicale, sappiano intervenire spontaneamente in una conversazione fra pari o con gli adulti in modo pertinente, argomentando, facendo interventi logici, formulando ipotesi. Infatti nella scuola dell'infanzia vengono programmate e sviluppate una serie di attività finalizzate all'acquisizione di competenze relative al linguaggio, alla prelettura e alla prescrittura. E' necessario quindi promuovere con attività di gioco, di manipolazione e motorie tutti i prerequisiti necessari per il passaggio alla scuola primaria.
E' fondamentale che le attività proposte siano adeguate e gratificanti, mai frustranti e superiori alle capacità, perché i piccoli devono avere sempre un atteggiamento positivo nei confronti degli apprendimenti. Compito dell'adulto è quello di operare in modo che stima di sè e delle proprie capacità siano sempre salvaguardate e consolidate.
Ma come possono i genitori affiancare i propri figli in questo tipo di attività?
Non è facile per chi non ha competenze didattiche seguire i figli in questo percorso, spesso si rischiano errori grossolani. Ecco perché è necessario rivolgersi a chi ha competenze didattiche.
I genitori si possono avvalere delle competenze del Gruppo Lisciani, che ben conoscere gli stili di apprendimento dei bimbi e, avvalendosi del contributo di numerose professionalità (psicologi dell'età evolutiva e dell'educazione, pedagogisti, insegnanti) e attento alle richieste e all'esperienza dei genitori, crea, progetta e realizza prodotti e servizi a carattere ludico-educativo, investendo nell'innovazione ed esplorando nuove tecnologie.
Per i genitori attenti al processo educativo dei figli non sarà difficile scegliere, fra le proposte, quelle più adatte. Ogni proposta educativa riporta chiaramente la fascia di età a cui è rivolta, che ha un valore puramente orientativo perché ogni bambino ha tempi e modi diversi
e una tabella su cui sono indicati gli obiettivi che vengono perseguiti attraverso le esercitazioni.
Non è facile per chi non ha competenze didattiche seguire i figli in questo percorso, spesso si rischiano errori grossolani. Ecco perché è necessario rivolgersi a chi ha competenze didattiche.
I genitori si possono avvalere delle competenze del Gruppo Lisciani, che ben conoscere gli stili di apprendimento dei bimbi e, avvalendosi del contributo di numerose professionalità (psicologi dell'età evolutiva e dell'educazione, pedagogisti, insegnanti) e attento alle richieste e all'esperienza dei genitori, crea, progetta e realizza prodotti e servizi a carattere ludico-educativo, investendo nell'innovazione ed esplorando nuove tecnologie.
In quale modo i giochi educativi Lisciani favoriscono l'apprendimento e perseguono tutti quei prerequisiti indispensabili agli apprendimenti della scrittura e della lettura?
Come mamma ed insegnante ho avuto modo di apprezzare il materiale Liscani, fra l'altro per i seguenti motivi:
- La chiarezza di grafica e immagini in grado di suscitare curiosità e voglia di fare
- La gradualità delle attività proposte
- La semplicità di ogni singola unità, quasi sempre facilmente comprensibile dai bambini ed intuitiva
- La conoscenza degli interessi dei bambini ai quali il materiale è rivolto, sono sempre protagonisti personaggi cari al mondo piccoli
- L'attenzione verso tutti i valori educativi per uno sviluppo cognitivo globale
- La capacità di proporre sotto forma di gioco le attività didattiche
- La cura verso i materiali usati robusti e riutilizzabili
- L'attenzione di proporre sempre esercizi mirati e anche divertenti
e una tabella su cui sono indicati gli obiettivi che vengono perseguiti attraverso le esercitazioni.
La figura dell'adulto ha il compito di spiegare cosa al piccolo viene richiesto, intervenendo solo per chiarire e per gratificare il bambino per l lavoro svolto.
Ai bambini piace ripetere in tempi successivi la stessa attività, questo permette di consolidare le abilità e dà loro sicurezza. Solo in tempi successivi verranno superati gli stereotipi e lo stesso materiale sarà usato in modo personalizzato e creativo. Questa fase va sicuramente sottolineata positivamente perchè è il superamento dell'obiettivo e indica che il bambino è pronto per affrontare una difficoltà successiva.
Ai bambini piace ripetere in tempi successivi la stessa attività, questo permette di consolidare le abilità e dà loro sicurezza. Solo in tempi successivi verranno superati gli stereotipi e lo stesso materiale sarà usato in modo personalizzato e creativo. Questa fase va sicuramente sottolineata positivamente perchè è il superamento dell'obiettivo e indica che il bambino è pronto per affrontare una difficoltà successiva.
E' davvero indispensabile che i bambini arrivino alla scuola primaria con una buona preparazione di base e con tutti gli obiettivi di pregrafismo e prelettura consolidati perché nel primo hanno di scuola le cose da imparare sono tante e non verrà dedicato tempo a questo tipo di attività.
Il sito Lisciani group offre un'ampia scelta di libri prescolari e di giochi prescolari che possono essere di grande stimolo per i bambini nell'età della scuola dell'infanzia.
E' una cosa assolutamnte importantissima, la mia gaia è ancora piccola ma appena avrà l'età lo farà anche lei :D
RispondiEliminaCertamente l'apprendimento in età prescolare è un momento importante nella vita di un bambino.Molto si decide in questa fase e se assecondati in maniera sana i bambini riescono a tirar fuori il meglio di lo.L'importante è non forzarli molto e bello è vedere che ci son realtà che aiutano tale sviluppo.
RispondiEliminaI bimbi sono soggetti molto recettivi di qualsiasi tipo di stimolo... appunto devono essere solo stimolati
RispondiEliminaUn articolo molto interessante. I bambini sono sempre piu' stimolati, rispetto al passato, anche se ciascuno ha i suoi tempi. E' giusto usare dei libri e dei giochi che possano meglio stimolare e aiutare nell'apprendimento .
RispondiEliminail tuo articolo è davvero interessante, stimolare i bimbi è molto importante perchè è un valido aiuto poi nell'apprendimento!
RispondiEliminaMolto interessante il tuo articolo io insegno lingua straniera in un asilo e so quanto importante è stimolare ai bimbi in tenera età cosa che a volta non facciamo
RispondiEliminaUn articolo ben articolato e assolutamente interessante...Lisciani è un grand bel brand ..e sia i giochi che il materiale che propone sono educativi, utili e anche tanto stimolanti per i nostri piccoli...consiglierò questo sito a mia congnata che ha un bimbo di 2 anni e mezzo..e credo che troverò assolutamente interessanti questi libri!!!
RispondiEliminaGiochi di apprendimento adatti a mio nipotino che ha quasi tre anni. Per Pasqua dovrei riuscire ad andarlo a trovare, credo proprio che opterò per regali di questo tipo. Pensa che con Lisciani ci ho giocato anche io e ho imparato divertendomi con Carotina ^__^ un marchio affidabile!
RispondiEliminaInteressante il tuo articolo devo dire che i miei figli sono ormai grandi ma soprattutto il maschio in etá prescolare era molto imteressato a capire le parole anche aiutato dai giornalini che gli compravo lui adorava Braccio di Ferro praticamente quando e andato in prima sapeva gia leggere e aveva imparato da solo senza forzature da parte nostra ma semplicemente veniva stimolato ad apprendere penso che i libri prescolastici siano fondamentali per i bambini
RispondiEliminaAppena il mio nipotino avrà l'eta giusta gli comprerò questo tipo di regali, anche perchè bisogna stimolarli sin da piccoli!
RispondiEliminaAnche secondo me è importantissimo preparare i bimbi in età prescolare ma come sempre ci vogliono i mezzi giusti e questi libri che propone Lisciani mi sembrano davvero di ottima qualità e assolutamente molto educativi...è un brand che mi piace e di cui mi fido moltissimo!!!
RispondiEliminaSono proprio d'accordo con tutte, i bimbi all'età giusta devono essere stimolati. Ormai i miei bimbi sono già grandi, ma so a chi consigliare questi articolari!
RispondiEliminaCiao cara io ho due figli ed ho avuto per loro due esperienze diverse; la prima ha frequentato un asilo dove si era più indirizzati ad imparare i bimbi a scrivere infatti la creatività è stata poco o quasi zero, mia figlia infatti non l'ha sviluppata ed ha avuto molte difficoltà nel disegno ed in quelle situazioni in cui doveva venire fuori il loro "essere" invece l'altro figlio è stato abituato al disegno e alla manualità quindi oggi più propenso ad alcune attività creative. Come mamma il pomeriggio ho cercato di aiutarli con colori, giochi manuali e libricini da leggere e colorare...
RispondiEliminastimolarli presto è una fase fondamentale nella crescita dei bambini, questi giochi educativi aiutano molto e li preparano ad essere più reattivi e fantasiosi nell'apprendimento
RispondiEliminaIo ho avuto 3 figli, e ho sempre cercato di spronarli in tutti i modi, proponendo pomeriggi creativi, poi quando sono entrati al nido, purtroppo le maestre non hanno fatto il loro "dovere" non gli stimolavano in niente, li lasciavano li allo sbando.. pazzesco!! meno male che ora le cose sono cambiate! e ci sono queste aziende che propongono dei validissimi aiuti!
RispondiEliminamia sorella che è maestra d'asilo se leggesse il tuo articolo annuirebbe ad ogni parola di quello che hai scritto.. ed anche io non posso far altro che concordare pienamente!
RispondiEliminaNon ho figli piccoli ma credo che si debba dare spazio al loro modo di essere e fargli sperimentare tutto ed in base alle loro esigenze, insomma una sorta di rispetto.
RispondiEliminaLe aziende oggi propongono tante cose per il loro accrescimento quindi credo che bisognerebbe solo scegliere le cose più adatte
sono un'insegnante di scuola materna e condivido su tutto ciò che è stato scritto, i bimbi oggi sono più stimolati e mostrano più interesse nel voler imparare a leggere e scrivere!
RispondiEliminaLo so molto bene... sono un'educatrice e noto che anche mio figlio,avendo solo 5 è attratto dai infatti legge e scrive.. Ci sono giochi appositi per fare sì che giochino imparando e divertendosi..
RispondiEliminasono assolutamente d'accordo con te su tutto. la mia bimba ha quasi 2 anni e già vuole colorare, scrivere.. io ovviamente la lascio fare, e non aspetto che lei vada a scuola. I bambini devono essere lasciati liberi di fare.. concordo anche sul fatto che non è buono assegnargli lavori lunghi, ma di impegnarli per 10 min.. lo fanno con più voglia in questo modo. conosco il gruppo lisciani e già ho avuto modo di acquistare, e mi trovo molto bene.
RispondiEliminaSono d'accordo anch'io con te è un ottimo metodo, la mia piccola quando faceva l'Asilo le insegnanti facevano il corso di prelettura e prescrittura e quando lei è entrata a scuola non ha avuto problemi.
RispondiEliminatrovo questo metodo fondamentale i bambini sono stimolati e giocando sono coinvolti e apprendono prima il metodo di lettura e scrittura.
RispondiEliminaQuesto tuo articolo è molto interessante e risponde a molti miei dubbi di mamma con bimbi in età prescolare. Io ho due bimbi che hanno una differenza di 10 mesi e un carattere molto diverso uno ama i libri l'altro ha imparato a giocare con le lettere a 4 anni insomma mi tormento sempre se do più ad uno e meno all'altro ma credo che ognuna abbia i suoi tempi e gli stimoli giusti. Amo Lisciani e ho tanti giochi di questo brand. I miei figli sono felici ed io di più.
RispondiEliminaQuesto articolo è interessantissimo e concordo anch'io che è fondamentale i bambini in un'età così tenera stesso metodo io ho adottato con l'inglese e i bambini rispondono benissimo.
RispondiEliminamia figlia ha iniziato a parlare a 5 mesi! è sempre stata una bambina precoce, molto curiosa ed attenta ad ogni sollecitazione del mondo esterno.Ho assecondato queste sue predisposizioni acquistandole sempre giochi intelligenti e didattici...tantissimi della LIASCIANI..come la mitica Carotina!
RispondiEliminaPero'......quando all'asilo sapeva già leggere e scrivere e qualche maestra mi aveva prospettato l'idea di anticipare 1 anno per l'iscrizione a scuola....non ci ho pensato un attimo....è giusto che prosegua il suo percorso in maniera naturale...1 anno di giochi non torna indietro!
Ora ha 6 anni e fa la prima elementare....è molto brava e mi da tante soddisfazioni....e sono felice della decisione presa!
Sono d'accordo ,i bambini si debbano stimolare con attività didattiche,la mia piccola di 18 mesi sa colorare benissimo e più li stimoli a quest'eta meglio è!!!
RispondiEliminaI bambini sono come spugne, assimilano tutto con estrema facilità e per questo è bene stimolarli
RispondiEliminaottimo articolo...concordo con te..il figlio di mia cugina ha sempre mostrato una spiccata intelligenza e vivacità(lei xò non se ne è mai accorta) nonostante glielo dicessi continuamente non voleva darmi retta..quest'anno il bambino fa la prima elementare e le maestre le hanno detto che ha un'intelligenza molto sviluppata e che avrebbero dovuto farlo andare a scuola un anno prima..
RispondiEliminanon so quanto possa giovare ad un bambino iniziare un anno prima con imoegni e compiti..ma giochi o attività che li stimolino sono fondamentali...
Mio nipote, nonostante la tenera età di 3 anni apprende tantissimo, conosce già l'inglese meglio di me, l'altro giorno mi fa "zia sit-down" ed io rimango a bocca aperta, mi stupisce ogni giorno sempre di più, è davvero incredibile come riescono ad assimilare le cose con tanta facilità.
RispondiEliminaImportantissima fase, io prima di andare alle elementari sapevo già leggere e scrivere grazie a dei buoni giochi educativi!
RispondiEliminaLa mia nipotina ha quasi tre anni ed è molto curiosa, fa mille domande e spesso sembra petulante. Ma io cerco sempre di risponderle in modo semplice e chiaro. Vedo che è molto attratta dai colori, dei quali già conosce e riconosce il nome. E quando mi vede leggere un libro o sfogliare una rivista si siede sulle mie gambe e mi chiede di leggere per lei. Quindi mi sono munita di libriccini adatti alla sua età e pian piano sta iniziando a riconoscere le lettere corrispondenti al suo nome, ma non voglio forzarla: credo sia ancora troppo piccina per impadronirsi della lettura e della scrittura. Per ora è un bel gioco da fare ogni anto con zia :-)
RispondiEliminaI giochi educativi sono perfetti per i bambini perchè consentono di rendere divertente l'apprendimento.
Un articolo che offre davvero notevoli spunti di interesse. Ben presentato ed argomentato! Non sapevo che Lisciani, brand che peraltro già stimo, proponesse una gamma di articoli per supportare i nostri bambini anche con questi rudimenti. Devo ammettere che mi interessano molto queste proposte. PAsso il link del tuo post anche a mia moglie
RispondiEliminai giochi di questa azienda sono a dir poco strepitosi...sempre cosi avanti.
RispondiEliminaMio figlio di quasi tre anni inizierà la scuola materna a settembre e sono un po' terrorizzata perché parla pochissimo e le poche parole che dice sono incerte e incomprensibili. In preparazione alla materna ho già acquistato un paio di libretti Lisciani che sfoglia ogni giorno con entusiasmo.
RispondiEliminaSono daccordo sul fatto che i bambini vadano guidati ma non sforzati altrimenti spesso si ottiene l'effetto contrario. Per me è difficile capire quali giochi destinare al piccolo dato che è molto rapito da quelli del fratello maggiore e vedo che invece Lisciani propone i vari giochi in base alle fasce di età rendendo più facile la scelta
RispondiEliminaFaccio molta fatica a parlare col mio bimbo, perché lui non si esprime ancora bene e noto frustrazione e nervosismo quando cerca di farsi capire e non ci riesce. Si rasserena subito appena prendiamo la carotina Lisciani e sto cercando attraverso il gioco di stimolarlo a parlare
RispondiEliminaIo sono favorevole alla prelettura e alla prescrittura in età prescolare, soprattutto perchè i miei genitori hanno fatto così con me e quindi un giorno mi farebbe piacere che i miei figli abbiano un'infarinatura prima di andare a scuola (tanto per non rendergli tutto più complicato all'ultimo minuto). Interessante il tuo post, grazie.
RispondiEliminai bimbi di oggi sono molto stimolati son da piccolissimi quindi è normale che siano piu' precoci rispetto a decenni fa ed è giusto seguirli dotandoli degli giusti strumenti per favorire il loro sviluppo intellettivo. Ottimi sono i giochi della Lisciani, li conosco e li acquisto con grande tranquillità perchè mi sono sembra trovata bene con i miei figli.
RispondiEliminail tuo articolo è molto interessante soprat. per me che ho i bimbi che vanno a scuola e iniziano con l'alfabeto, con questi giochi li aiutiamo nello sviluppo intellettivo.
RispondiEliminai bambini vanno sempre stimolati a fare,è importante sviluppare lo sviluppo intellettivo.
RispondiEliminaOramai secondo me crescono diversamente da noi, hanno più imput, hanno maggiore propensione all'apprendimento.. Certo con questi libri e giochi il lavoro è ancor più facilitato
RispondiEliminaNon conoscevo e ho letto con molto interesse questo articolo riguardante la prelettura e la prescritttura, io sono assolutamente pro all'alfebetizzazione precoce, oramai i bambini apprendono prima e meglio.
RispondiEliminaSpesso si entra alla primaria che i bambini non conoscevano nulla e le maestre con le mani ai capelli che dovevano cominciare da sotto zero, perchè alla materna si usciva che si era solo giocato e mai svolto attività prescolare. Sono fortunato i bambini oggi hanno a disponibilità tanti strumenti divertenti e soprattutto educativi che non forzano l'attività cognitiva.
RispondiEliminaMi ha sempre interessato il fatto che i bimbi ripetano lo stesso gioco molte volte in step successivi e adesso comprendo che lo fanno per superare ostacoli e passare a step successivi
RispondiEliminaadorabili giochi d apprendimento per i piu piccoli molto utili
RispondiEliminadario fattore - whosdaf
Ho trovato utile ed interessante il tuo articolo. Il mio bimbo ha cinque anni e frequenta l'asilo, ma non fa nessun tipo di esercizio di prescrittura. Ho parlato proprio oggi con le maestre, dopo averti letto. Mi hanno risposto che hanno una classe eterogenea e non hanno le condizioni per fare un lavoro di quel tipo. Ci sono rimasta male e ho deciso di seguirlo un po' io a casa anche se non ho nessuna esperienza. Comincio con andare a guardare il sito Lisciani e ti chiedo se ho dei dubbi di darmi dei consigli. Intanto per iniziare seguirò quelli che hai scrtto. Spero sul tuo blog di trovare altri articoli di questo tipo.
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